Sinusite: tutte le forme e come riconoscerle

La sinusite è un’infiammazione che colpisce i seni paranasali, cioè quelle cavità situate all’interno delle ossa del volto, intorno a naso, occhi e guance. In condizioni normali, queste cavità producono muco che scorre liberamente verso il naso. Quando, però, la mucosa si irrita o si infiamma, il catarro ristagna e si innescano una serie di disturbi, spesso molto fastidiosi.

Le diverse classificazioni della sinusite

La sinusite può presentarsi in diverse forme, a seconda della durata e della frequenza degli episodi. Si parla di sinusite acuta quando i sintomi durano fino a quattro settimane, di forma subacuta se persistono tra le quattro e le dodici settimane, e di sinusite cronica quando i disturbi si prolungano oltre i tre mesi. Esiste anche una forma ricorrente, caratterizzata da episodi multipli nel corso dell’anno.

Le due varianti più comuni, comunque, restano quella acuta e quella cronica.

Dalle cause al decorso: cosa succede in caso di sinusite

Spesso la sinusite ha origine da un semplice raffreddore, quando le secrezioni si accumulano nei seni paranasali e non riescono a defluire, può insorgere un’infezione batterica. In questi casi, la cura prevede generalmente l’impiego di antibiotici, antidolorifici e decongestionanti. I sintomi più tipici comprendono febbre, stanchezza, dolore localizzato al volto e difficoltà respiratorie.

Sinusite acuta o cronica? Ecco le differenze

La sinusite acuta si manifesta con naso che cola, alito cattivo, congestione nasale, tosse, febbre, mal di testa, dolori ai denti e riduzione dell’olfatto. Se dopo una settimana compaiono febbre alta e secrezioni nasali di colore verde o giallo, è probabile che sia presente un’infezione batterica, che va trattata tempestivamente con antibiotici. Lavaggi nasali con soluzioni saline, una buona idratazione e il riposo possono supportare la guarigione.

La sinusite cronica, invece, presenta sintomi simili ma più persistenti e resistenti ai trattamenti tradizionali. In questi casi, oltre agli antibiotici, si può ricorrere a cortisonici per ridurre l’infiammazione e, se c’è una componente allergica, anche ad antistaminici.

Rimedi utili e abitudini da evitare

Indipendentemente dalla forma, è importante adottare alcune buone pratiche: evitare il fumo (attivo e passivo), umidificare gli ambienti in cui si vive e favorire il drenaggio nasale con aerosol, suffumigi o spray nasali specifici. In presenza di sinusite cronica, può essere utile una valutazione specialistica per impostare una terapia personalizzata.