Spossatezza: quando preoccuparsi e come affrontarla

Sentirsi stanchi ogni tanto è normale: giornate intense, poco riposo o lo stress possono lasciare senza energie, in genere basta un po’ di relax, un’alimentazione corretta o un integratore vitaminico per ritrovare la carica. Ma quando la stanchezza non passa e diventa una costante, è bene approfondire la questione.

Da semplice stanchezza ad astenia

La spossatezza, se prolungata nel tempo, può trasformarsi in astenia, una condizione che va oltre la normale fatica fisica. Chi ne soffre avverte una profonda mancanza di energie, al punto da trovare faticoso persino alzarsi dal letto. Quando la spossatezza dura settimane e incide sulla qualità della vita, è il momento di rivolgersi a un medico per individuare le cause.

Spossatezza: un campanello d’allarme

In alcuni casi, la spossatezza può essere il sintomo di condizioni mediche più complesse, come:

• Ipotiroidismo
• Anemia
• Celiachia
• Diabete
• Fibromialgia
• Apnee notturne
• Infezioni virali come la mononucleosi
• Malattie autoimmuni o tumorali

Anche il benessere psicologico gioca un ruolo fondamentale, sintomi come depressione, ansia, lutti o stress emotivo prolungato possono manifestarsi proprio attraverso un senso continuo di affaticamento.

Un caso particolare è il disturbo affettivo stagionale, che colpisce alcune persone nei mesi invernali: la ridotta esposizione alla luce naturale stimola la produzione di melatonina, rendendo più facile sentirsi assonnati già nel primo pomeriggio.

I sintomi da non sottovalutare

Oltre alla stanchezza in sé, ci sono altri segnali che possono accompagnare la spossatezza e che meritano attenzione:

• Difficoltà di concentrazione
• Affaticamento anche dopo sforzi minimi
• Sensazione costante di debolezza
• Sonnolenza e cali di attenzione

Come contrastare la spossatezza

In molti casi, la stanchezza può essere alleviata migliorando lo stile di vita. Ecco alcune buone abitudini da seguire:

• Seguire un’alimentazione equilibrata
• Praticare attività fisica regolare
• Dormire a sufficienza e con qualità
• Limitare alcol e caffeina
• Gestire lo stress quotidiano
• Mantenersi idratati

Se il cambiamento dello stile di vita non è sufficiente, si può valutare l’uso di integratori energizzanti, in particolare a base di magnesio e potassio, come Polase o MG.K Vis. Questi prodotti aiutano a ristabilire l’equilibrio elettrolitico e a combattere la sensazione di affaticamento.